Possiamo riferirci al piede come ad un “organo sensoriale” che offre al cervello informazioni importanti sia sulla postura che sulla posizione nello spazio del nostro corpo e che ha la funzione di permettere la deambulazione, ma anche di permettere il mantenimento di una postura corretta.
Il piede è un complesso formato da strutture ossee (26 ossa + 2 sesamoidi con 33 articolazioni), muscolari (125 muscoli), tendinee e nervose che interagiscono tra di loro sia in sinergia che in opposizione in base alla funzione richiesta in quel momento dall’organismo. Costituisce la base di appoggio del nostro corpo, toccando il terreno in tre punti:
- Testa del primo metatarso.
- Testa del quarto e quinto metatarso.
- Tuberosità calcaneare.
La congiunzione di questi tre punti formano le volte o archi plantari:
- Una trasversale
- Due longitudinali divise in mediale e laterale.
Le cause dell’insorgenza di questa deformazione, o meglio il perdurare della situazione di piattismo, non sono totalmente conosciute. Tutti noi nasciamo con il piede piatto, essendo questa una condizione ottimale per facilitare la deambulazione iniziale visto che permette di avere una maggiore base di appoggio. Verso gli otto, nove anni il piede del bambino si trasforma per diventare come il piede dell’adulto e quindi un piede correttamente allineato idoneo al carico e alla deambulazione.
E’ un fenomeno che interessa principalmente la volta longitudinale mediale formata dal calcagno – astragalo – scafoide – tre cuneiformi e dai primi tre metatarsi. La curvatura della volta plantare mediale è mantenuta dalla fascia plantare e relativi legamenti plantari e dal tibiale posteriore e peroniero lungo che vengono chiamati muscoli cavizzanti del piede. La riduzione di questo Arco Plantare fino al suo appiattimento può dipendere dal cedimento di una o più delle strutture sopra citate con una deviazione del calcagno verso l’esterno per compensazione e determina la formazione del "Piede piatto"
Tra le diverse cause possiamo includere anche la contrazione o l’accorciamento del tricipite surale (tendine d’Achille) che forza il piede in pronazione forzata, oppure un’anomalia di tensione e sviluppo del tibiale posteriore (muscolo cavizzante del piede).
Possiamo per completezza aggiungere cause traumatiche (difficili nel bambino), forme neurologiche o patologie reumatiche (adulto).
Piede piatto - bambino